Quante volte vi siete sentiti rimproverare con il detto: “Hai voluto la bicicletta? Adesso pedala!”? Tranquilli, oggi non vi riprenderemo… Parliamo di bicicletta in senso profondo con Ai Wiwei e la sua installazione presso la Galleria Continua.
L’artista e designer cinese, autore tra l’altro del progetto dello stadio olimpico di Pechino, il famoso “Nido d’uccello”, ha di recente realizzato un’installazione fisica composta da ben 760 biciclette.
“Forever, l’azienda ciclistica più diffusa in Cina”Ai Weiwei, attivo nel difendere i diritti e la libertà d’espressione in Cina e spesso critico nei confronti del governo del suo paese, per questa rappresentazione ha incastonato biciclette identiche marchiate Forever, l’azienda ciclistica più diffusa in terra cinese.
Le biciclette, disposte in modo sistematico, rappresentano la produzione di massa; i meccanismi a catena e pignone sono una simbolica manifestazione della matrice di persone che costituisce la forza lavoro della Cina.
Le 760 biciclette, tutte identiche e disposte perfettamente una sopra l’altra, possono essere interpretate come un processo di astrazione dei lavoratori cinesi, una sorta di metafora del ripetitivo modo di produrre in Cina.
via designboom